Italian pianist Martina Consonni, hailed for her innate musicality and profound sensitivity coupled with an exceptional instrumental technique and brilliance of sound, has established herself as one of the most promising young musicians of this generation.
From her debut at the age of ten with the Bacau Philharmonic Orchestra, Martina has garnered international acclaim as both a soloist and chamber musician. Her performances have graced prestigious venues worldwide, including the Berlin Philharmonie, Wigmore Hall and Royal Albert Hall in London, Alte Oper in Frankfurt, Elbphilharmonie in Hamburg, Tonhalle Zürich, De Singel Antwerp, Shanghai Concert Hall, NCPA Mumbai, Teatro La Fenice in Venice, Teatro alla Scala in Milan, Parco della Musica in Rome, Filharmonia Narodowa in Warsaw, among others. She's regular guest in international festivals, including Klavier Festival Ruhr, Lugano Musica, MiTo Settembremusica, Bologna Festival, Lingotto Musica, Kronberg Festival, Società dei Concerti in Milan, Rheingau Festival, Bad Kissinger Sommer. Her love for chamber music, enriched by a strong natural aptitude, has led her to share the stage with great instrumentalists, including Gautier Capuçon, Steven Isserlis, Tabea Zimmermann, Enrico Dindo, Enrico Bronzi, Francesca Dego, Adrian Brendel, Francesco Dillon, Diyang Mei. Her dedication to artistic excellence led her to collaborations with renowned conductors such as Louis Langrè, Anna Rakitina, Holly Choe, Ovidiu Balan, Marco Boni and with institutions such as Chamber Orchestra of Europe, Dresden Philarmonic, Bochum Symphoniker, Tonhalle Orchestra Zürich. Martina's musical prowess has been acknowledged through numerous accolades, including over 55 grand prizes in international competitions such as the Muzio Clementi Competition and the Bruno Bettinelli Competition. Notably, she was honored with the Daniele Gay Prize for best young Italian talent and the prestigious Roscini-Padalino Prize by Perugia Musica Classica. She is a laureate of the Fondation Gautier Capuçon and she has won scholarships from the De Sono Association in Turin and the Freunde Junger Musiker Berlin. In the 2023-24 season, Martina was also hand-picked to take part in Sir András Schiff's 'Building Bridges' series, as well as the Classeek Ambassador Programme, receiving performance opportunities across internationally esteemed festivals and concert stages. Martina's discography includes recordings for esteemed labels such as Warner Classic and independent ventures like Bartok Studio's Movimento Classical. Her latest disc, alongside violinist Sarah Jégou-Sageman and cellist Jeein You, received five star reviews, and is described by BBC Music Magazine as ‘outstanding’ with ‘luminous piano playing’. Born in Como, Italy, Martina's musical journey began early. Her work culminated in her graduation with honors in piano at the age of fourteen. She pursued advanced studies under luminaries such as Enrico Pace, Arie Vardi and Andreas Schiff, earning multiple Master's degrees and an Artist Diploma from prestigious institutions like the Imola International Academy 'Incontri col Maestro', the Barenboim-Said Akademie in Berlin and the Kronberg Academy, where she recently finished her studies, generously funded by the Henle Scholarship endowed by the Horizon Foundation. Martina Consonni, pianista italiana acclamata per la sua musicalità innata, la profonda sensibilità unita a un'eccezionale tecnica strumentale e brillantezza sonora, si è affermata come una delle giovani musiciste più promettenti della sua generazione.
Dopo il suo debutto all'età di dieci anni con la Filarmonica di Bacau, Martina ha ottenuto riconoscimenti internazionali sia come solista che come musicista da camera. Le sue esibizioni hanno incantato il pubblico in sedi prestigiose di tutto il mondo, tra cui la Philharmonie di Berlino, la Wigmore Hall e la Royal Albert Hall di Londra, la Alte Oper di Francoforte, l'Elbphilharmonie di Amburgo, la Tonhalle di Zurigo, il De Singel di Anversa, lo Shanghai Concert Hall, il NCPA di Mumbai, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro alla Scala di Milano, l'Auditorium Parco della Musica di Roma, la Filharmonia Narodowa di Varsavia, tra gli altri. È ospite regolare di festival internazionali, tra cui il Klavier Festival Ruhr, Lugano Musica, MiTo Settembremusica, Bologna Festival, Lingotto Musica, Kronberg Festival, Società dei Concerti di Milano, Rheingau Festival e Bad Kissinger Sommer. Il suo amore per la musica da camera, arricchito da una forte attitudine naturale, l'ha portata a condividere il palcoscenico con grandi strumentisti come Gautier Capuçon, Steven Isserlis, Tabea Zimmermann, Enrico Dindo, Enrico Bronzi, Francesca Dego, Adrian Brendel, Francesco Dillon e Diyang Mei. La sua dedizione all'eccellenza artistica l'ha condotta a collaborare con direttori d'orchestra rinomati come Louis Langrée, Anna Rakitina, Holly Choe, Ovidiu Balan e Marco Boni, e con istituzioni come la Chamber Orchestra of Europe, Filarmonica di Dresda, la Bochum Symphoniker e la Tonhalle Orchestra di Zurigo. Il talento musicale di Martina è stato riconosciuto con numerosi premi, tra cui oltre 55 primi premi in concorsi internazionali come il Concorso Muzio Clementi e il Concorso Bruno Bettinelli. È stata insignita del Premio Daniele Gay come miglior giovane talento italiano e del prestigioso Premio Roscini-Padalino da Perugia Musica Classica. È anche vincitrice della Fondation Gautier Capuçon e ha ricevuto borse di studio dall’Associazione De Sono di Torino e dai Freunde Junger Musiker di Berlino. Nella stagione 2023-24, Martina è stata selezionata per partecipare alla serie "Building Bridges" di Sir András Schiff e al Classeek Ambassador Programme, ricevendo opportunità di esibirsi in festival e palcoscenici internazionali di rilievo. La discografia di Martina include registrazioni per etichette prestigiose come Warner Classics e progetti indipendenti come Movimento Classical di Bartok Studio. Il suo ultimo disco, realizzato insieme alla violinista Sarah Jégou-Sageman e alla violoncellista Jeein You, ha ricevuto recensioni a cinque stelle ed è stato descritto dal BBC Music Magazine come "eccezionale" con un "pianismo luminoso". Nata a Como, in Italia, il percorso musicale di Martina è iniziato presto. La sua formazione si è conclusa con il diploma con lode in pianoforte all'età di quattordici anni. Ha proseguito gli studi avanzati sotto la guida di luminari come Enrico Pace, Arie Vardi e András Schiff, conseguendo diversi Master e un Artist Diploma presso istituzioni prestigiose come l'Accademia Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola, la Barenboim-Said Akademie di Berlino e la Kronberg Academy, dove ha recentemente concluso i suoi studi, sostenuta generosamente dalla Henle Scholarship, donata dalla Horizon Foundation. |